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Lattoferrina, per combattere gli aggresor

Avm Immuno Lact

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Ingredienti.

Lattoferrina

Più nel dettaglio.
Lattoferrina
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La lattoferrina è una glicoproteina che appartiene alla famiglia delle transferrine, molecole in grado di legare e trasportare il ferro nell'organismo. È presente in vari fluidi corporei, tra cui il latte (soprattutto quello materno), la saliva, le lacrime e il muco, ed è prodotta anche da alcuni tipi di cellule immunitarie. Grazie alla sua capacità di legare il ferro, la lattoferrina gioca un ruolo cruciale nel controllo della disponibilità di questo importante minerale, influenzando diversi processi biologici, tra cui la risposta immunitaria. La lattoferrina inoltre non è solo un trasportatore di ferro; essa possiede un'ampia gamma di attività biologiche che contribuiscono al suo effetto positivo sull'organismo e, in particolare, sul sistema immunitario.

Entrando nel dettaglio:

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Modulazione della risposta immunitaria

La lattoferrina può modulare l'attività del sistema immunitario in vari modi. Aumenta la produzione di citochine proinfiammatorie e antiinfiammatorie, che sono cruciali nella risposta immunitaria contro i patogeni. Questa capacità di modulare la risposta immunitaria aiuta l'organismo a combattere le infezioni in modo più efficace, mantenendo al contempo l'equilibrio per prevenire reazioni immunitarie eccessive che possono portare a infiammazioni croniche o autoimmunità.

 

Azione antimicrobica diretta

La lattoferrina esercita un'azione antimicrobica diretta contro un'ampia varietà di microrganismi, tra cui batteri, virus, funghi e parassiti. Questo effetto è in parte dovuto alla sua capacità di legare il ferro, rendendolo non disponibile per i microrganismi che ne necessitano per crescere e moltiplicarsi. Inoltre, la lattoferrina può danneggiare direttamente le membrane cellulari dei microrganismi attraverso interazioni fisiche o chimiche.

 

Potenziamento dell'immunità innata

La lattoferrina potenzia l'immunità innata stimolando l'attività dei macrofagi, dei neutrofili e delle cellule natural killer (NK). Queste cellule svolgono un ruolo chiave nella prima linea di difesa dell'organismo contro i patogeni, eliminando i microrganismi invasori attraverso fagocitosi, produzione di sostanze tossiche e induzione dell'apoptosi (morte cellulare programmata).

 

Effetti antinfiammatori

Oltre alla sua attività proinfiammatoria in risposta a infezioni acute, la lattoferrina possiede anche proprietà antinfiammatorie che aiutano a limitare i danni ai tessuti durante le risposte immunitarie. Riduce la produzione di citochine infiammatorie e inibisce l'attivazione di alcuni percorsi infiammatori, contribuendo così a prevenire o ridurre l'intensità delle risposte infiammatorie croniche.

 

Stimolazione della risposta immunitaria adattativa

La lattoferrina può influenzare anche la risposta immunitaria adattativa, stimolando la produzione di anticorpi e promuovendo l'attivazione e la proliferazione dei linfociti T e B. Questo effetto aiuta a costruire una memoria immunitaria più forte e una risposta immunitaria più efficace contro gli antigeni specifici.

 

Effetti protettivi sulle mucose

La lattoferrina contribuisce alla protezione delle mucose, che sono la prima barriera contro l'invasione di microrganismi patogeni. Rinforza l'integrità delle barriere mucosali e stimola la produzione di altri fattori antimicrobici presenti nelle secrezioni mucose, aiutando così a prevenire l'adesione e la colonizzazione dei patogeni.

Posologia

1 capsula al giorno, preferibilmente al pasto.

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La voce dell'esperto.
Materiale Scientifico

1.Lattoferrina, una probabile risposta al Covid

Università di Tor Vergata e della Sapienza

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Per eventuale altro materiale ti invitiamo a consultare https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/

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